Il progetto, descritto nella seguente relazione, riguarda la realizzazione della struttura residenziale per l’esecuzione delle misure di sicurezza per il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari.
In questa struttura residenziale verranno svolte funzioni terapeutico-riabilitative in favore di
persone affette da disturbi mentali, nonché autrici di fatti che costituiscono reato, alle quali viene applicata dalla Magistratura la misura di sicurezza del ricovero in ospedale psichiatrico giudiziario e dell’assegnazione a casa di cura e custodia, ai sensi art. 3 ter, decreto legge 22 dicembre 2011, n.211, convertito in Legge 17 febbraio 2012 n. 9, si è cercato, nei limiti della provvisorietà di realizzare ogni misura strutturale di sicurezza prevista dalle normative vigenti.
La struttura sarà realizzata e gestita secondo le indicazioni fornite dai requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi, di cui al Decreto Ministeriale in materia di superamento delle OPG.
Il progetto prevede un intervento di ristrutturazione radicale sia edile che impiantistico al piano 1° (degenze) e l’uso senza modifiche edili ed impiantistiche, ad eccezione della sostituzione di infissi interni, per quanto riguarda il piano terra.
La residenza si caratterizza con il piano terra, ex reparto SPDC in disuso, dedicato alle zone di coordinamento, zone di servizio e zone riabilitative pertanto con accessi regolamentati da protocolli interni per fasce orarie ed il primo ad uso residenziale “riabilitazione uomini”: 9 camere da 2 posti letto e 2 camere da letto singole.